Vivo in una delle zone a rischio alluvione di Ivrea. Il 14 settembre nella notte comincia a piovere, piove tutto il giorno incessantemente, il livello della Dora Baltea resta basso. Il 15 settembre alle 7 di mattina mi sveglio, apro la finestra con panoramica sul fiume e mi accorgo che l'acqua ha quasi superato gli argini.
Preoccupata e angosciata dai ricordi di due alluvioni passate 1993/2000 controllo le previsioni del tempo, non sono rosee. Alle 8,30 decido di cercare di avere informazioni tramite la protezione civile e scopro che.....la protezione civile di Ivrea è un numero di cellulare! Nell'opuscolo inviato dall'amministrazione comunale a tutte le famiglie nell'estate di quest'anno la "voce" protezione civile NON ESISTE .
Mi rivolgo così ai pompieri e chiedo se c'è un punto di riferimento, certo! E' un numero di cellulare! Una donna mi risponde cercando di tranquillizzarmi e io chiedo" Che cosa dobbiamo fare noi che viviamo qui? Iniziamo a svuotare i piani bassi delle abitazioni?" ----" No, non faccia nulla nel caso sarete avvisati come nel 2000" -----"Ma nel 2000 nessuno ci ha avvisati di nulla!!!"----" Il 2000 è stata una situazione anomala" TUTTE LE ALLUVIONI SONO SITUAZIONI ANOMALE! MA COSA DEVO SENTIRMI DIRE!!!
Gloria Getto, Ivrea
PS : allego fotografie.
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