domenica 27 gennaio 2008

IVREA - SICUREZZA STRADALE

Ci scrive un signore esperto in sicurezza stradale. Crediamo opportuno che quanto narra in materia sia letto e commentato con attenzione. I 1.400€ chiesti dal comune per il piazzale del mercato, non vi ricordano niente amici eporediesi? Abbiamo altri casi... Meeting Point @1.200 euros(!) al giorno per eventi gestiti da Onlus e di portata regionale e magari pure internazionale. Il tempo passa, i metodi no.

Dal Verbale di deliberazione n° 133 del Comune di Ivrea (amministrazione di sinistra):

"Installazione di semafori intelligenti, rilevatori di velocità e sistemi di controllo agli accessi ZTL. Il provvedimento è attuato per INTENSIFICARE il controllo e la REPRESSIONE".

Va tutto bene, sono perfettamente d'accordo (l'importante è che i semafori non vengano truccati e gli autovelox siano usati come deterrente).

E PER LA PREVENZIONE?! Cosa intendono fare da quì alla scadenza del loro mandato?

Intendono continuare a truffare chi si occupa della sicurezza dei nostri figli come hanno fatto con me?

Nel maggio 2006 ho organizzato, ad Ivrea, un CORSO DI GUIDA SICURA GRATUITO PER NEOPATENTATI.

Per ringraziarmi, amministrazione comunale e società di parcheggi hanno avuto il coraggio, dopo avermi offerto il patrocinio, di farmi sborsare (personalmente) € 1.400,00 per l'uso del piazzale del mercato (in quei giorni vuoto).

Il problema è che i 1.400,00 €uro me li hanno chiesti il giorno prima dell'evento, quando ormai non potevo più tornare indietro!

Fino a quel giorno si sono rimbalzati la palla l'uno con l'altro rivelandosi dei "parolai", delle persone infide, degli incompetenti oltre che dei truffatori.

...

(lettera firmata)

5 commenti:

  1. Sogno o son desto?
    ............lo schifo ed il ribrezzo come si esprimono a parole?

    VERGOGNA!

    VERGOGNA GRIJUELA!

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  2. Beh, forse allora sono stato più fortunato io: la scorsa estate avevo chiesto di poter mettere un gazebo fuori dalle scuole di Ivrea per poter pubblicizzare un corso di guida sicura con un gazebo e due moto come sfondo.
    Dopo che la mia chiamata in comune è stata (ovviamente) rimpallata da una dozzina di uffici, segretarie, numeri occupati, mi è stato detto che:
    1) fuori dall'istituto Cena (geometri/ragioneria) non si poteva fare perchè troppo vicino alla strada (???).
    2) nel giardino antistante al Botta (Liceo Classico) no, perchè mancavano dei non meglio specificati permessi.
    3) Unica possibilità fuori dal Liceo Scientifico Gramsci.

    Procedendo con le pratiche relative, e quindi sprecando un bel pò di tempo, una settimana dopo inoltro la mia richiesta di "occupazione di suolo pubblico", debitamente compilata, che mi era stao assicurato "sarebbe sicuramente stata accettata".
    Mi viene, chiaremante, rifiutata per una non meglio specificata "eccessiva vicinanza alla scuola".
    Ma scusate, se devo fare dei corsi indirizzati ai ragazzi, dove devo mettermi, davanti all'ospedale, nel reparto geriatrico? O in un ospizio?
    Evidentemente quando si cerca di dare un servizio bisogna assicurarsi che questo non interferisca con i "piani" di chi, come un burattinaio, tira i fili della politica per i propri interessi, o secondo l'umore con il quale si è svegliato la mattina.
    (Ho anche provato a contatatre gli istituti, ma nonostante le reiterate richieste, nessuna risposta).

    Comunque, un ultimo appunto: TUTTI i corsi sinora indetti dal comune nelle scuole, quelli per il cosiddetto "patentino", NON comprendono corsi di guida pratica, ma sono esclusivamente teorici.
    Perciò molti giovani, quattordicennti, senza alcuna esperienza di guida su strada, salgono su delle moto che di serie dovrebbero fare i 45 km/h, ma che con delle piccole modifiche (2 ore di lavoro) arrivano ai 100/120 kh/h.
    E si ammazzano.
    VERGOGNA!

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  3. io avrei pagato perchè il mio fifty 50 arrivasse a quelle velocità, ma oltre i 90 non ne ha mai voluto sapere. Oggi se rivedo me stesso 14enne ai 90 all'ora su un mezzo simile rabbrividisco...........
    Al di là di questo il comune di Ivrea che fa?...preferisce multarli per eccesso di velocità per rimpinguare le proprie casse?
    Non capisco proprio certe logiche, ma in questa città sono molte le cose che non ho mai capito.

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  4. In tutta onestà, come si può non comprendere l'amministrazione?
    In tutta Italia il sistema è questo:
    Si fanni delle leggi che impongono dei limiti a potenza e velocità dei mezzi;
    Permetti che vengano venduti dei veicoli che, con un minimo intervento, possono essere trasformati e diventare "illegali";
    Intercetti detti mezzi e li multi, rimpinguando le casse del comune... si saranno detti

    "lo fanno tutti, perchè non anche noi?".

    Come per le auto: io ho una opel 1200cc, quindo piccola, e arriva bellamente oltre i 170... di serie! a cosa serve secondo voi?

    Comunque, giusto della cronaca, molti 50cc e 125cc non POSSONO essere utilizzati con le strozzature di serie: dopo pochi km si ingolfano, e non funzionano più.
    Inoltre, se queste strozzature vengono rimosse, il mezzo non è PIU' COPERTO DA ASSICURAZIONE!

    E IO PAGO!

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  5. Non una riga di vero giornalismo dall'apparecchio acustico della sentinella che vigile (errore ortografico totalmente volontario).
    Voglio proprio vedere se dell'argomento non importa a nessuno! Vado... e torno.

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