mercoledì 20 febbraio 2008

Via Jervis... perche' impraticabile?

Ciao
Sono una ragazza (ormai trentenne), abito fuori Ivrea e, tutti i giorni, vengo a lavorare al call center Vodafone in Via Jervis. Non essendo residente ad Ivrea non so bene quale sia la situazione della viabilita' in generale: il mio tragitto e' limitato a Via Jervis, zona stazione e terzo ponte, con qualche deviazione verso Cascinetter, sempre su terzo ponte. Ma mi basta questo, vi assicuro!

Come e' possibile che TUTTI I SANTI GIORNI, all'uscita da lavoro (ore 17), io debba fare DA 15 A 40 MINUTI di coda per arrivare dalle Officine H all-imbocco del terzo ponte? Sono solo 500 metri, se non meno! Per non parlare del fatto che, se poi devo andare in direzione Cascinette, posso tranquillamente aggiungere altri 10/20 minuti di rallentamenti sul terzo ponte.
Io esco da lavoro stanca, dopo 8 ore seduta davanti al pc, e devo passare ANCORA 1 ORA seduta in macchina SOLO PER USCIRE DALLA CITTA'!!!
Ora mi chiedo, il comune di Ivrea COSA STA FACENDO per risolvere questo problema? Arrivando da Via Jervis si vede, proprio in fondo alla strada, quell'obbrobio che (su questo blog) ho scoperto chiamarsi Terminal One. Quanto diavolo e' costato? e a cosa serve? Non sarebbe stato meglio costruire un nuovo incrocio, una rotonda, qualcosa per facilitare la circolazione in un nodo nevralgico del traffico cittadino, invece di fare rotonde costosissime in posti del tutto inutili?

Scusate lo sfogo, ma mi fa infuriare pensare che, mentre potrei stare a casa, con i miei figli, devo sprecare tutto quel tempo in coda. Il tutto per l'incompetenza di qualcun'altro.

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Scusa, ma preferisco inserirmi nella tua "segnalazione", piuttosto che aprire un altro documento. Quello che riferisci è sacrosanto. Allora tanto per cominciare poniamo la domanda la domanda ai politici che competono ad Aprile, e faciamo loro un favore un favore : guardare una mappa e disegnare per noi comuni mortali (ma buoni conoscitori del territorio) i loro progetti, le loro soluzioni. Magari pure andandoci piano con il cemento. Vediamo... chiamiamogli!



Visualizzazione ingrandita della mappa

3 commenti:

  1. Ho permesso alla mia amica e collega di pubblicare questo post a nome mio, perche' non iscritta al blog ne' a gmail. E devo dire che la penso allo stesso modo.

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  2. Hai fatto benissimo, anzi è l'unico modo per chi non è registrato di potere pubblicare. Digli che se lo desidera e lo ritiene opportuno, potrà ottenere diritti di pubblicazione semplicemente inviando un messaggio a bacheca.canavesana@gmail.com.

    Per il problema che solleva, lo conosciamo molto bene. Sai cosa, io direi di sottoporlo ai due candidati sindaco; vediamo 1)se rispondono 2)cosa rispondono.

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  3. Il comune di Ivrea non fa nulla semplicemente perchè non sa cosa fare, in balia di verdi, ambientalisti rossi e compagnia bella! Il traforo di Montenavale sarebbe una soluzione del tutto plausibile, se solo la città decidesse finalmente di non affidarsi oltremodo alle persone ed ai partiti carichi di ideologia che bloccano lo sviluppo della città!

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